La canzone “Il mio canto libero” fa parte dell’omonimo album, il settimo di Lucio Battisti, pubblicato nel novembre del 1972. Fu subito un gran successo, infatti, rimase prima in classifica sia come singolo che come album per undici settimane non consecutive. Il testo, scritto da Battisti e Mogol, è uno dei capolavori meglio riusciti ai due artisti, è ricco di figure retoriche ed è scritto in chiave allegorica. Il significato della canzone è apparentemente molto chiaro, ma come nella maggior parte delle canzoni di Battisti ci rimanda a significati molto più profondi. Protagonista dell’intera canzone è “il canto libero” il quale celebra un amore incondizionato verso la donna amata che viene tenuta in gioco in tutta la canzone da pronomi personali (tu, te …) e quindi mai chiamata ed identificata, solo alla fine della canzone questo amore finalmente incontrastato e orgoglioso di essere tale si allontana dal mondo che non lo vuole più e finalmente la chiama dolce compagna.